Diventa un leader di campagna
L'aborto è la prima causa di morte nel mondo. Distrugge la vita di 73 milioni di bambini ogni anno e l'anima di milioni di donne. Ma in mezzo a tanta oscurità, c'è speranza: 40 Giorni per la Vita.
Questa campagna ha dimostrato risultati concreti nel salvare vite nella tua città.
Dopo decenni di aborto in tutto il mondo,
sei pronto a...
- Salvare vite dall'aborto?
- Proteggere donne e uomini coinvolti nell'aborto dal vivere una vita di rimpianti per quello che hanno fatto?
- Offrire guarigione a coloro che sono stati feriti dall'aborto in situazioni tragiche?
- Promuovere unità e azione nel Corpo di Cristo per un unico obiettivo durante 40 giorni?
Se sei pronto, allora questo messaggio potrebbe essere il più importante della tua vita.
Se non sei pronto o hai dei dubbi, continua a leggere e scopri tu stesso quanto sono stati consistenti i nostri risultati: vite salvate, centri per aborti chiusi e operatori dell'industria dell'aborto che hanno lasciato il loro lavoro per rinascere a una nuova vita.
Il problema
L'aborto ha cominciato a diffondersi in tutto il mondo dagli Stati Uniti, un Paese che paradossalmente è stato fondato su principi inalienabili come il diritto alla vita, ispirati dal nostro Creatore. Negli Stati Uniti l'aborto uccide più di un milione di bambini innocenti ogni anno. Il totale mondiale si aggira intorno ai 42 milioni di bambini all'anno. E non sono solo i bambini ad essere colpiti:
- L'aborto ferisce milioni di donne per tutta la vita. Talvolta fisicamente, quasi sempre emotivamente e spiritualmente. La figura paterna, che perde anch'essa i propri figli a causa dell'aborto, viene ignorata e vive con il rimorso.
- Ai nostri figli viene venduta la grande menzogna della cosiddetta "libertà sessuale", senza avvertirli delle conseguenze a lungo termine della promiscuità e del peccato. Il risultato di questa manipolazione si traduce in gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili a livelli allarmanti tra i giovani.
- Quasi tutti i principali media nazionali e internazionali si sono schierati a favore dell'aborto, saturando il loro discorso con informazioni di parte e screditando i cristiani pro-vita.
- Molte confessioni cristiane tacciono sull'aborto e troppi cristiani sono caduti nell'apatia, indolenza o indifferenza, scegliendo di non difendere chi non può parlare o difendersi da solo.
Chiaramente, la nostra cultura ha voltato le spalle a Dio, il che potrebbe portarci alla disperazione. Ma nella Bibbia Dio ci ricorda queste parole:
Se il mio popolo, su cui è invocato il mio nome, si umilia, prega, mi cerca e abbandona la sua cattiva condotta, io l’ascolterò dal cielo, perdonerò i suoi peccati e guarirò la sua terra.
(2 Cronache 7,14)
Una soluzione comprovata
Ci sono motivi per sperare. E quella speranza si trova in una campagna semplice ma altamente efficace conosciuta come 40 Giorni per la Vita.
Dal 2004, alcune città hanno iniziato ad organizzare campagne dei 40 Giorni per la Vita. Nell'autunno del 2007, la campagna è stata organizzata in più di 80 località, seguite da altre 30 campagne. Ad oggi, si sono svolte 9.207 veglie in 1.144 città degli Stati Uniti e in 65 altri Paesi. Tutte queste iniziative hanno lasciato una scia di risultati straordinari nel salvare vite umane:
- Un milione di persone si sono unite grazie alla loro fede e convinzione per pregare per la fine dell'aborto.
- Più di 23.000 bambini sono stati salvati dall'aborto.
- Centinaia di uomini e donne sono stati salvati da un futuro di dolore e rimorso.
- Migliaia di esperienze di aborti passati sono state guarite.
- 132 centri per aborti sono stati chiusi come risultato delle campagne di 40 Giorni per la Vita.
- Altri centri hanno dovuto ridurre ore e risorse, chiudendo alcuni giorni della settimana.
- 247 operatori dell'industria dell'aborto hanno lasciato il loro lavoro, inclusa Abby Johnson, direttrice di un centro Planned Parenthood situato nella stessa città in cui la campagna è iniziata.
- I media hanno trattato più di 6.000 storie a favore della posizione pro-vita.
- La Chiesa si è unita e si è attivata nella lotta per la vita.
- Molte persone sono state formate e mobilitate per la causa della vita.
- Molti credenti sono tornati a Dio con una rinnovata speranza.